È una delle domande più comuni, e forse la più importante, che una donna si pone quando considera una mastoplastica additiva. Nella ricerca online o parlando con amiche, è facile imbattersi in numeri, “coppe” o “cc”, ma la verità è che non esiste una “dimensione migliore” universale.
Esiste, però, la dimensione giusta per te.
La scelta della protesi perfetta è un equilibrio delicato tra i tuoi desideri personali e la tua anatomia unica. Un risultato armonioso, proporzionato e che ti faccia sentire a tuo agio è l’obiettivo finale. In questo articolo, esploreremo come un chirurgo esperto ti guida in questa scelta fondamentale, andando oltre i semplici numeri.
Perché la “dimensione migliore” non è un numero
Spesso si tende a pensare in termini di taglie di reggiseno (una “terza” o una “quarta”), ma in chirurgia estetica la dimensione si misura in centimetri cubici (cc), che indicano il volume della protesi.
Tuttavia, 350cc possono apparire completamente diversi su due pazienti differenti. Questo accade perché la percezione finale del volume dipende da un fattore cruciale: la tua fisionomia di partenza. Cercare di replicare il risultato visto su un’amica o una foto online quasi mai porta a un risultato soddisfacente, perché quel volume potrebbe non essere adatto alla tua struttura toracica.
Come si definisce la protesi giusta? I fattori chiave
La scelta della protesi ideale è un processo sartoriale. Durante la visita specialistica, il chirurgo non si limita ad ascoltare la taglia desiderata, ma valuta elementi oggettivi per garantire un risultato naturale e sicuro.
La tua anatomia di partenza
Questo è l’elemento più importante. Il chirurgo misurerà con precisione:
La larghezza del tuo torace: La protesi deve avere una base che si adatti alla larghezza naturale della tua mammella, senza sporgere lateralmente o essere troppo stretta.
Il tessuto mammario esistente: La quantità di ghiandola e grasso presente influenza la scelta e il posizionamento.
Lo spessore e l’elasticità della pelle: Una pelle molto sottile potrebbe richiedere protesi più piccole o un posizionamento sottomuscolare per evitare che i bordi siano visibili.
I tuoi desideri e le tue aspettative
Cosa desideri ottenere? Cerchi un aumento discreto e naturale che riempia un seno svuotato? O desideri un décolleté più pieno e pronunciato? Essere onesti e chiari sui propri obiettivi è fondamentale. Un chirurgo etico saprà guidarti verso un risultato realistico, in linea con le tue aspettative ma anche con le tue proporzioni.
Il tuo stile di vita
Sei una sportiva agonista? Un volume eccessivo potrebbe essere d’intralcio. Il tuo lavoro o le tue attività quotidiane sono fattori che possono influenzare la scelta, per garantire che il nuovo seno sia in armonia non solo con il tuo corpo, ma anche con la tua vita.
Gli strumenti del chirurgo: la visita e la simulazione
Capire quale sarà il risultato finale è difficile solo a parole. Per questo, durante la consulenza, utilizziamo strumenti specifici per aiutarti a visualizzare il cambiamento.
Sizers (Protesi di prova): Sono protesi esterne di diverse forme e volumi che possono essere inserite in un reggiseno apposito. Questo ti permette di vedere immediatamente l’effetto dell’aumento sotto i vestiti.
Simulazione 3D: Tecnologie avanzate permettono di scannerizzare il tuo torace e creare un modello tridimensionale. Su questo modello, è possibile simulare l’inserimento di diverse protesi, mostrandoti un’anteprima molto realistica del potenziale risultato da varie angolazioni.
Non solo “cc”: l’importanza di forma e proiezione
La dimensione (volume in cc) è solo uno dei tre parametri della protesi. Altrettanto importanti sono:
La Forma: Esistono protesi rotonde (che danno maggiore riempimento al polo superiore, per un décolleté più “pieno”) e protesi anatomiche o a goccia (che mimano la forma naturale del seno, con più volume in basso).
La Proiezione: Indica quanto la protesi “sporge” in avanti. A parità di volume (cc), una protesi può avere una base larga e una proiezione bassa, oppure una base stretta e una proiezione alta.
La combinazione di questi tre elementi (volume, forma e proiezione) determina l’aspetto finale.
Il tuo prossimo passo: un dialogo, non una decisione
La “dimensione migliore” non si trova su un catalogo, ma si scopre attraverso un dialogo approfondito con un chirurgo qualificato. È una decisione che emerge dall’unione della sua competenza tecnica, del suo senso estetico e della tua visione personale.
Il primo passo per trovare la dimensione perfetta per te è una consulenza specialistica. Un chirurgo esperto non ti imporrà una scelta, ma ti ascolterà, ti misurerà e ti guiderà verso la soluzione che meglio valorizza la tua unicità.